Sono poche le strade che in quegli anni conducono da Göteborg a Stoccolma e i due piemontesi decidono di intraprendere quella ritenuta più bella per la varietà delle vedute. Vidua è colpito dalle immense distanze, inusitate nel piccolo Regno sardo. Dopo Stoccolma oltre all’Università di Uppsala, Vidua si recherà anche nelle rinomate miniere di ferro e rame della Svezia.
“Siamo qui capitati al momento che si chiudeva la dieta. Essa non si suol radunare se non ogni 4 o 5 anni. Abbiamo avuto lo spettacolo di vedere il Re circondato da tutta la sua corte sentire e rispondere ai discorsi degli oratori de’ quattro ordini, nobiltà, clero, bourgeois e contadini.”
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